Prossimo obbiettivo: conquistare il mondo.






Come vi avevo accennato qua ho scoperto di essere una #knitgeisha, cioè amo lavorare a maglia per altre persone, e lo faccio come se il lavoro fosse per me, anzi... meglio.



Questo maglioncino è uno dei lavori da knitgeisha, è stato un regalo di Natale chiesto allo scadere del tempo, cioè ad inizio dicembre.
La committente mi ha lasciato l'arduo compito di scegliere il colore, con vaga indicazione "toni del blu", la taglia (bambino di sei anni normale, magari una taglia non troppo grande così da poter essere usata già questo inverno, né troppo piccola in modo che possa sfruttarlo anche la prossima stagione).
L'unica indicazione è stata per il modello, la cui richiesta è stata inizialmente un maglioncino con raffigurato un trattore (uhm) per poi variare in "magari qualcosa di meno appariscente", per cui la sottoscritta, già preoccupata per la storia della trattrice agricola, si è fiondata a proporre una carrellata dei suoi modelli da bimbo preferiti.



La committente ha espresso una preferenza forte e chiara per "lui".
Il problema di "lui" è che anche se l'avevo scelto io, la tensione era completamente diversa da quella con cui dovevo lavorare, e la treccia mi lasciava "mah"..
Quindi la nostra eroina che fa?
Per prima cosa si studia proporzioni e sviluppo taglie dello schema in oggetto (a colpirmi era stata più che altro la vestibilità), confronta le misure con uno dei maglioncini da bimbo più famosi di Ravelry, studia un pannello di intrecci di suo gradimento e parte per la sua avventura.


Il risultato lo vedete nelle foto, la committente sostiene che la taglia sia perfetta (per la cronaca una via di mezzo fra la taglia 5-6 e 7-8 anni ), ed esteticamente mi permetto di asserire che, senza falsa modestia, faceva la sua porca figura (al solo pensiero del vocabolo "porca" alla scrivente parte il flash mentale con le avventure di Peppa Pig in terra sicula).


Filato usato: Mini Turbo di Filati Bracco.
Chiariamo che io NON sono un amante delle Merino, preferisco filati con più verve, ma questa mi ha conquistato.
E' già la terza volta che la lavoro, mi piace molto la definizione del punto, la mano e il peso è quello giusto per finire in fretta un capo ma non così in fretta da trasformare chi lo indosserà nell'omino michelin e il colore è IL COLORE, un bluette con una leggerissima melangiatura (si può dire? esiste? boh, io lo dico), che rende il colore vagamente semisolido, ma non troppo da nascondere eventuali lavorazioni.
Insomma fortemente consigliato, e poi è un prodotto italiano, che non guasta mai.


Un appunto sul modello: per ora giace nel cassetto sotto forma di appunti su fogli spiegazzati, ma il mio grandioso programma è quello di renderlo un pattern per bimbi, uomini e donne. Insomma questo modello conquisterà il mondo, forse.
Ultima cosa: se vi serve uno sviluppo taglie ben fatto, comprate pure il Fsherman senza riserve.

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  1. io sto tentando di capire se posso sviluppare il fisherman fino alla taglia 1mt90 :)
    cmq sono d'accordo: la Bracco Mini Turbo è splendida :)

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    1. Non saprei... quel legaccio e quel collo sciallo.... temo che per 1mt e 90 ci sia un po' troppa lana per questa costruzione! Ma tu tienici informate! Forse sai che lo farei bottom up? :)

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  2. Un ottimo lavoro e un grande proposito, secondo me ce la puoi fare!

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  3. Io continuo a sentire la marcetta della Morte Nera mentre ti leggo...personalmente mi hai già conquistata ;))))

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    1. Meno una, quanti abitanti della terra mi rimangono? :)

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